la riviera dei cedri
Riviera dei Cedri è il toponimo che identifica una fascia di litorale tirrenico della Calabria che comprende anche una parte del territorio montano immediatamente a ridosso della zona costiera.
Il nome deriva dalla diffusa coltivazione del cedro della varietà liscio diamante, un agrume coltivato soltanto in questo angolo di Terra, utilizzato dagli ebrei di tutto il mondo per la celebrazione della festa del sukkot o delle capanne.
BELVEDERE MARITTIMO
Spiaggia di Capo Tirone e Marina di Belvedere
Spiaggia ciottolosa di circa un km che fa da cornice al lungomare della cittadina. Termina a Nord con la punta del Golfo di Capo Tirone dove si trova una spaziosa terrazza panoramica che consente una veduta a 360° tra Mare e Monti
Castello Aragonese
Il Castello Aragonese di Belvedere Marittimo, risalente a prima del 1046, è una struttura medievale situata nella parte più alta del centro storico. La pianta è quadrangolare con una torre piccola e merlata; un mastio più alto della cortina di cinta di particolare pregio architettonico.
Un suo modello è riprodotto all’Italia in Miniatura di Rimini.
Parco del Pollino
Il territorio di Belvedere Marittimo comprende parte del Parco del Pollino, il più grande Parco Naturale d’Italia. È possibile passare da zero metri slm a oltre seicento metri di altitudine percorrendo circa sedici km di sentiero tra macchia mediterranea ed esemplari di Pino Loricato.
Convento dei Cappuccini
Nel 1595 fu edificato a Belvedere M. un Convento in Onore del Martire San Daniele, ancora oggi abitato dai frati cappuccini seguaci di San Francesco d’Assisi. Di particolare attrattiva gli altari lignei di stile monastico‑barocco, le pale, i tabernacoli ed i reliquari tra cui nella prima cappella quello di S.Valentino protettore degli innamorati.
DIAMANTE
(Confine Nord)
Le Spiagge
Lunga spiaggia di circa sei km tra la punta di Diamante ed il promontorio di Cirella che conserva i resti di un’antica villa romana e da cui si può ammirare l’omonima isola che preserva una fitta macchia mediterranea e sulla parte più alta un’antica torre di guardia. Sul promontorio che chiude la spiaggia a nord, la cantante Francesca Michelin ha deciso di girare il video ufficiale di uno dei suoi ultimi successi “25 febbraio”.
PRAIA A MARE e SAN NICOLA ARCELLA
(20 km a Nord)
Isola di Dino e Grotte
L’isola di Dino è la maggiore delle due isole Calabresi e sorge sulla costa nord occidentale del Tirreno poco distante dalla costa praiese, si estende per 50 ettari circa con un’altitudine massima di 100 metri. Nel versante settentrionale c’è un piccolo molo di attracco da cui parte una strada rotabile che con uno sviluppo di 1700 metri conduce nei cottages situati nella zona alta dell’isola.
L’erosione del mare sulle rocce calcaree ha dato vita a molte grotte tra le quali quella del “Monaco”, delle “Sardine” dove sono presenti stalagmiti, delle “Cascate”, del “Leone” e la “Grotta Azzurra”. Ma la grotta più interessante dell’isola è la Grotta Gargiulo, che si apre a 18 metri sotto la superficie del mare e si estende nelle profondità dell’isola per alcune decine di metri, completamente sommersa, fatta eccezione per due bolle d’aria.
Arcomagno
L’arco magno è una delle più famose e fotografate calette dell’alto tirreno cosentino, suggestiva per il suo arco di roccia che forma un grande portale naturale sospeso tra due promontori che incorniciano la grotta del saraceno, la spiaggia di Enea e la splendida laguna che assume tutte le tonalità che vanno dal blu al celeste in base alla posizione del sole e all’ombra delle rocce sull’acqua cristallina.

Santuario della Madonna della Grotta
Il Santuario di Santa Maria della Grotta è uno dei luoghi di culto più importanti del Sud Italia. Meta di continui pellegrinaggi, è stato ricavato dall’adattamento di tre grotte naturali sul Monte Vingiolo. Il Santuario è oggi un luogo della memoria, in quanto depositario delle tradizioni religiose della comunità cristiana praiese, autentica oasi per la vita spirituale. E’ un posto di rara bellezza naturalistica, perché situato in un’area panoramica e incontaminata. Lo scenario che si presenta alla vista dei visitatori è unico nel suo genere.
MARATEA
(40 km a Nord)
Cristo Redentore
la statua del Cristo di Maratea è seconda come dimensioni soltanto al Cristo di Rio de Janeiro ed è situata nell’antica Maratea Superior, anche detta Castello, opera dello scultore fiorentino Bruno Innocenzi (Firenze 1906-1986) e voluta dal conte Stefano Rivetti di Valcervo, fu innalzata nel 1965 sulla sommità del monte San Biagio nel luogo in cui ergeva una croce commemorativa in pietra.
PAOLA
(35 km a Sud)
Santuario San Francesco di Paola
Il Santuario-Basilica di Paola è stato ed è il cuore spirituale, il centro per eccellenza della devozione a S. Francesco di Paola. La sua vitalità da oltre cinque secoli ha da sempre affascinato l’uomo nella ricerca dell’assoluto. La comunità che in esso vive, sulla scia dello stesso S. Francesco, resta un punto d’incontro e un anello di congiunzione tra Dio e l’uomo.